Quando nel 1590 Arcimboldo dipinse il ritratto di Rodolfo II di Asburgo, tra la frutta e la verdura che componevano il suo volto ci mise pannocchie e zucche provenienti dal nuovo mondo. Non soltanto per sottolineare l’ampiezza nel tempo e nello spazio dell’Impero, ma per illustrare la totalità del possibile contenuta in potenza nella mente […]
Controstoria dell’arte/5
Quei frutti esotici che hanno nutrito l’arte italiana
Se il bello è parte del disegno di Dio, allora deve essere anche buono. Ma dicono che con la cultura non si mangia
18 Settembre 2016