Niente è più democratico della violenza”, diceva accendendo l’ennesima sigaretta quel cronista che aspettava davanti alla casa di Ruggero Jucker. Quel ricco milanese che nel 2002 uccise con 22 coltellate la fidanzata Alenya. L’arma del delitto scelta dall’imprenditore del catering (già libero) era stata un coltello da sushi. Come sembrano stridere la brutalità della violenza, […]
Il ritorno dei delitti borghesi. Anche i ricchi ammazzano
Omicidi, Dal medico killer all’architetto ucciso a Como
6 Ottobre 2016