Si è nascosto. Non cercate Paolo Conte – lo chansonnier, beninteso – nelle stanze echeggianti di antiche presenze in Amazing Game. Alla soglia degli ottant’anni (“cerco di tenere duro”, scherza) questo è il primo album interamente strumentale (inciso per la Decca) della sua carriera. Dentro vi risuonano le suggestioni di secoli di classica – più […]
“Amazing game”
Il signor Conte adesso si nasconde
Primo lavoro interamente strumentale per il cantautore astigiano: “Proprio perché conosco il jazz vi dico che questa mia musica è un’altra cosa”
14 Ottobre 2016