Senza il via libera del capo della procura che sta conducendo l’indagine, la Direzione nazionale antiterrorismo non può utilizzare dati contenuti nei registri penali ancora coperti dal segreto per chiedere nei confronti di indiziati l’applicazione di misure personali o patrimoniali o nei confronti di persone già detenute il regime speciale del 41-bis, il cosiddetto carcere […]
Terrorismo e dati segreti
Roberti: “Meno lacci sulle indagini”. Il Csm boccia la proposta
18 Ottobre 2016