Il Csm ha di nuovo tentato di coinvolgere gli avvocati nelle valutazioni di professionalità dei magistrati. L’idea è buona. Ma inattuabile. I magistrati devono essere valutati ogni quattro anni; il Consiglio giudiziario deve inoltrare al Csm un rapporto sulle loro caratteristiche; invia un’autorelazione, il parere del capo dell’Ufficio e i provvedimenti redatti dal magistrato. Lo […]
Perché gli avvocati non possono valutare i giudici
Di Bruno Tinti20 Ottobre 2016