Apre per la prima volta il cofanetto e si commuove fino alle lacrime. “È come rivedere il primo amore e scoprire che non è invecchiato, in tutto questo tempo. Che malinconica tenerezza”, sospira Eugenio Finardi. Il ritrovamento casuale di prezioso materiale d’epoca nello studio Convertino ha convinto il cantautore a operare un “restauro filologico” dei […]
L’intervista
“Eravamo puri e strafottenti ma almeno avevamo sogni”
Eugenio Finardi - “Ho recuperato la mia musica ribelle e ho scoperto che il primo amore non è mai invecchiato”
26 Ottobre 2016