Calais

“Tra arresti e fuggitivi la Giungla non è finita”

La denuncia delle ong dopo lo sgombero del campo sui metodi della polizia e il numero finale dei migranti trasferiti

Di Luana De Micco
28 Ottobre 2016

Entro lunedì sera non resterà più nulla della Giungla. Dalle 8 e 30 di ieri mattina le ruspe smantellano quello che resta della bidonville già devastata dagli incendi. È uno spettacolo desolante. Nei rifugi che restano in piedi ci sono ancora i resti di cibo nei piatti e le coperte sui giacigli come se qualcuno […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.