Il 12 luglio 2015, El Chapo Guzman, capo del cartello di Sinaloa e fra i principali artefici del narcotraffico messicano, evadeva dalla prigione “di massima sicurezza”. Qualche giorno dopo, su un profilo Twitter con il suo nome, appariva una minaccia diretta a Donald Trump: “Ti farò rimangiare le tue parole”, in riferimento ai giudizi poco […]
La frontiera - La guerra ai cartelli dopo Obama - Messico
Era meglio il nero del biondo: vita da narcos ai tempi di Trump
15 Novembre 2016