Tre uomini fumano sul retro della loro tenda. Una sigaretta tira l’altra. “Ora siamo liberi di farlo – mi dicono – con l’Isis era vietato”. Quando ci avviciniamo, salutano cordialmente, ma non si alzano: le facce sono stanche, le teste chine. Un altro gruppo si accalca per una distribuzione di cibo, le forze di sicurezza […]
Il racconto
![In attesa di un pasto - Folla radunata fuori Mosul in attesa dei rifornimenti mandati da Baghdad - Reuters](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2016/11/ED-img8596484-675x275.jpg)
Dopo l’Isis: cibo e farmaci scarsi, la libertà è una sigaretta
Mosul - Nel campo di Al Qayyara alle prese con bisogni primari di chi è fuggito dalla “capitale” del Califfato: coperte, un pezzo di pane
22 Novembre 2016