Quel cinghiale, di quercia dell’Etruria / sterminatore e appesantito ormai / dalla ghianda ingoiata, solo al mostro / dell’Etolia secondo, dal mio Destro / trafitto con la lancia sfolgorante / giace invidiato sul mio focolare. / S’impregnino i Penati giubilanti / di fragrante vapore e sul camino / arda in gran festa un monte diboscato. […]
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