Sono di Reggio Calabria”. Ore 3.08 di ieri, marciapiede davanti alla stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni. Sono queste le parole con cui Anis Amri, il terrorista di Berlino, si rivolge ai due agenti della volante che lo stanno controllando. Anis parla bene l’italiano ma si capisce che è straniero. Segue la perquisizione dello zainetto. […]
Milano
L’uomo più ricercato d’Europa ucciso per caso
“Sono calabrese” - Il killer di Berlino risponde agli agenti che lo hanno fermato in piena notte. Poi la sparatoria. Amri era arrivato in Italia giovedì. Forse contatti con ex detenuti
24 Dicembre 2016