“Mohammed è una miseria umana”. È il 18 dicembre 2015, Giulio Regeni affida al computer un appunto sconsolato. Ha appena finito un colloquio con Mohamed Abdallah, il capo del sindacato autonomo degli ambulanti. Settimane prima gli aveva proposto una ricerca sul suo peculiare sindacato, finanziata pescando dalla borsa di studio di 10mila sterline della fondazione […]
Egitto
“Ho consegnato io Regeni alla polizia”
Confessione - Il capo del sindacato ambulanti del Cairo: “Ne sono orgoglioso: faceva troppe domande”
29 Dicembre 2016