“Vi prego di dedicarmi cinque minuti di attenzione”. Era il 13 maggio 2015 quando Matteo Renzi si armava di lavagna e gessetti e registrava un video (di 17 minuti) in cui si metteva in cattedra e – recitando la parte del professore – spiegava la “Buona scuola”. “Abbiamo dato messaggi sbagliati”, esordiva. Mancavano due settimane […]
![Lavagna - Il premier in versione professore prima delle Regionali 2015 - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2016/12/ED-img8909436-675x275.jpg)
Buona Scuola e le sue sorelle. Tutto il Renzi da rottamare
Saldi di stagione - Dal governo del fare a quello del disfare
31 Dicembre 2016