Chi si prenderà cura della salute di decine di migliaia di abitanti di Qayyarah, bambini in maggioranza, intossicati da mesi dal fuoco perenne dei pozzi incendiati dall’Isis in fuga? Per le autorità irachene non è una priorità. La missione è chiara: prima sconfiggere il nemico comune, il resto si vedrà. Eppure, nella cittadina sulla sponda […]
il reportage
Good morning Qayyarah, dove l’inferno è un cielo nero
Iraq - Prima di arroccarsi a Mosul, la “capitale” del Califfato, i jihadisti hanno bruciato i pozzi di petrolio: in un mese 2000 civili ricoverati
5 Gennaio 2017