Parla di “imprecisione e superficialità” dello staff di segreteria nel rendicontare le spese fatte con la carta di credito del Campidoglio, la sentenza di primo grado che ha assolto l’ex sindaco di Roma Ignazio Marino dall’accusa di falso e peculato. Le motivazioni, depositate ieri dal giudice Pierluigi Balestrieri, chiariscono che nella vicenda non c’è “alcuna […]
Marino: “Superficialità” sulle cene, nessun reato
Caso scontrini - I motivi dell’assoluzione: “Errori” dovuti a un “sistema organizzativo ispirato all’approssimazione”
10 Gennaio 2017