È molto comoda l’amaca ma si corrono dei rischi: addormentarsi, infiacchirsi. È quanto accade a Michele Serra, talvolta, quando perde la capacità di graffiare, scavare in profondità, lasciare il segno. Sto parlando di un intellettuale che stimo e proprio per questo critico, quando, per difendere l’indifendibile, assume posizioni che, alla luce del logos, non reggono. […]
L’amaca di Serra tra lezioni e abbiocchi
Di Angelo Cannatà14 Febbraio 2017