La Procura di Milano li chiama “incontri informali”. Intende incontri lontani da sedi istituzionali. La definizione, secondo l’accusa, rappresenta uno dei tasselli per comporre il complicato risiko di una maxi-tangente da 197 milioni di euro che Saipem, società controllata da Eni, tra il 2007 e 2009 avrebbe pagato (è la posizione della Procura) all’allora ministro […]
il processo
Saipem: è guerra aperta tra Cao, Scaroni e Descalzi
Affari algerini - Gli ex vertici e l’attuale ad Eni in “rotta di collisione” sugli incontri riservati e i rapporti con il mediatore della tangente
11 Marzo 2017