Un mattino d’inverno del 1979 Enrico Ruggeri accende la tv. “E vedo la faccia del mio tabaccaio. Sotto casa avevano appena ucciso il giudice Alessandrini. In quegli anni violenti a Milano bastava girare per strada con un album di Bowie sotto il braccio per essere etichettato di destra. Molti di noi furono salvati dalla musica”. […]
L’intervista
Ruggeri riunisce i Decibel: “Siamo ancora i nobili del rock”
Il cantautore - In tour con l’album “Noblesse oblige”: “Negli anni 70 i dischi si suonavano davvero, senza computer”
22 Marzo 2017