Alessandro Haber non resta seduto volentieri. Parla e spesso cambia tono alla voce, le emozioni esplodono in ogni loro forma, quindi si alza di nuovo, recita una parte del suo spettacolo-vita, ne incrocia un’altra, pugno sul tavolo, imprecazioni, si risiede, ci ripensa, accende una sigaretta, sul cellulare arriva la foto di sua figlia e sogna. […]
L’intervista - Alessandro Haber
Tradisco, bevo, mi annoio e ho preso schiaffi da Bene. Ma in teatro sono un altro
L’attore: “Mi chiamano maestro, mi sento ancora un precario. A 70 anni”
2 Aprile 2017