Che sia un appartamento claustrofobico, la mente di una donna fissata, la cella di una ossessionata detenuta, la scena evoca, giocoforza, un carcere, una casa-prigione, reale o immaginaria, in cui è difficile entrare e da cui è impossibile uscire: qui si consuma la tragedia – molto piccoloborghese, per la verità – della famiglia di Walter, […]
Roma
“Emilia” in stile italiano: come sacrificare il sogno alla psicanalisi
Lo spettacolo del blasonato argentino Claudio Tolcachir, pur con ottimi interpreti, vira dalla versione originale e racconta l’amore borghese che sconfina in perversione
13 Aprile 2017