Siria

Kamikaze anche sui profughi

Autobomba a Rashidin, i pullman pieni di civili fuggiti dalla battaglia nei villaggi fra Hezbollah e jihadisti investiti dall’esplosione, ed è guerra nelle cifre: da 40 a 100 morti

16 Aprile 2017

La vita, seppur da profughi costretti ad abbandonare le proprie case, sembrava riagguantata per un soffio. A Rashidin, vicino ad Aleppo, ieri erano giunti i convogli di pullman provenienti da quattro località siriane assediate e che erano state svuotate in base a un accordo tra gli Hezbollah libanesi e l’ala siriana di al Qaeda. Ma […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.