Uno dei più bei personaggi scoperti quest’anno a Cannes è un ragazzino cresciuto a pane e videogame che è un po’ fascista senza sapere di esserlo, ha un vero talento letterario ma più che scrivere preferisce provocare, è il più intelligente del gruppo ma anche il più chiuso, ambiguo, sgradevole. E forse pericoloso, perché cresciuto […]
La rassegna
Tra paura, noia e polemiche arriva la Francia de “L’Atelier”
Poche le pellicole interessanti, ma prodigioso Matthieu Lucci protagonista della nuova opera di Laurent Cantet, già Palma d’oro nel 2008
26 Maggio 2017