Stato-Mafia

Graviano: “Berlusca ci chiese favori, poi ha tradito il patto”

Al processo - Il pm Di Matteo spiega che “Riina è lucido, parla di Ciancimino e Gelli” E deposita le intercettazioni del boss di Brancaccio sul ricatto stragista del ‘92-‘93

Di Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza
10 Giugno 2017

Nel giorno in cui il pm Nino Di Matteo rivela che fino a poco più di due mesi fa il capo di Cosa Nostra Totò Riina era “perfettamente lucido e orientato nel contesto’’ e, come al solito, in grado di lanciare messaggi parlando “dei rapporti tra Ciancimino e Licio Gelli, ma anche della morte dell’ex […]

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