Quando la luce del tramonto cancella le ombre, comincia la giornata. In centinaia si mettono in coda per una ciotola di zuppa. Per molti l’unico pasto quotidiano. Sono almeno 500, in maggioranza afgani e pachistani, vivono accampati nei boschi a ridosso del confine. Una vecchia officina in disuso è stata trasformata nel loro campo base. […]
il reportage
Profughi, sognando Zagabria bloccati nella nuova “giungla”
Rotta balcanica - Come Calais, la cittadina serba di Sid è un vicolo cieco. Pachistani e afghani sopravvivono senza acqua e luce: la Croazia è a 30 minuti di cammino
25 Giugno 2017