Non è cambiato niente. Oggi come 50 anni fa la colpa è sempre dei giornalisti. “Il caso Lillo” è devastante se inquadrato al di là dei dettagli tecnici. Ha ragione Travaglio: “Non siamo né il primo né l’ultimo giornale a pubblicare notizie segrete e a subirne le conseguenze (…) quando si tocca il più intoccabile […]
Perquisizioni, l’ipocrisia del silenzio
Di Angelo Cannatà8 Luglio 2017