Minacce di bombe nucleari, soldati schierati, propaganda, agenti segreti, sequestri, migliaia di pagine scritte e da scrivere. Shevardnadze da una parte, Shultz oltre la cortina, dietro l’Oceano. Questa è la Storia principale. Ma la Guerra Fredda si è giocata anche sotto i quotidiani bollori di Colpo grosso, quando dopo le dieci e mezzo di sera […]
L’intervista
“Il mio Colpo grosso e i bollori finiti in mezzo alla Guerra Fredda”
Umberto Smaila - A 30 anni dalla prima messa in onda della trasmissione: “Ancora mi fermano”
13 Agosto 2017