Alzi la mano chi non ha mai mentito. Si faccia avanti chi non ha mai millantato di aver letto l’Ulisse di James Joyce, spergiurando di rileggere ogni estate Proust. Bugie bianche o ego ipertrofico, la tendenza a fingere di aver letto i classici ha subìto una netta impennata in epoca social network, inserendo citazioni ad […]
![Mai aperti, ma non lo si ammette - È difficile per uno scrittore (soprattutto giovane) confessare di non aver letto uno dei classici - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/08/ED-img11054987-675x275.jpg)
Classici, quello che gli scrittori (giovani) non leggono
Confessioni - “Dostoevskji? Mai capito”. “Forse un giorno la Bibbia”. “Per Proust non ho tempo”. “La Woolf mi è servita per rimorchiare una donna”
19 Agosto 2017