Erano stati autorizzati a spendere un milione di euro per promuovere la candidatura del Nordest a Capitale europea della Cultura. Ma evidentemente hanno esagerato: una sfarzosa cena di gala tra pochi intimi, un viaggio all’estero per un incontro fittizio, pure un contratto di consulenza a progetto ormai concluso. Per questo un assessore e tre dirigenti […]
La sentenza
![- La vicenda riguarda la candidatura nel 2011 a capitale europea della cultura da parte di una serie di città guidate da Venezia. Il caso di Bolzano ricorda che i magistrati contabili possono mettere becco anche nelle spese dei comitati promotori - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/09/ED-img11280361-675x275.jpg)
La candidatura fallisce e la Corte condanna le spese pazze a Bolzano
Grandi eventi - Danno erariale da 50mila euro nella corsa del Nordest a Capitale della cultura
14 Settembre 2017