È possibile che un rivoluzionario di successo decida di attuare una seconda rivoluzione contro la stessa con cui ha vinto in precedenza? La Storia ci insegna di no: mentre chi perde se può ci riprova, chi vince finisce invece col cristallizzarsi nel suo successo, trasformandosi in tenace conservatore e transitando dalla rivoluzione direttamente all’immobilismo. Michael O’Leary […]
Le prime nubi
Ryanair, la crisi del Fidel dei cieli. Ecco perché rinuncia ad Alitalia
Il “rivoluzionario” O’Leary è passato in vent’anni da 18 aerei a 383, aumentando il fatturato Ma il suo modello di business, troppo ancorato sui piccoli scali, non gli consente la svolta del lungo raggio
4 Ottobre 2017