“Se il candidato si esprime in un linguaggio inaccessibile ai membri dell’Accademia e non esiste una adeguata traduzione, possono essere predisposti speciali lavori di traduzione”. Nessuna dietrologia, né alcun complotto. È scritto lì, tra le regole dell’Accademia che seleziona e poi vota il Nobel della Letteratura: le opere del candidato che non siano comprensibili ai […]
Dopo Ishiguro
![Vincitori annunciati - La proclamazione del Nobel nella sede dell’Accademia di Svezia - Reuters](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/10/ED-img11497116-675x275.jpg)
Soltanto marketing, niente Letteratura: è l’Italia senza Nobel
Vent’anni fa l’ultimo Premio a Dario Fo. Perché non convinciamo più? La studiosa Daniela Marcheschi: “Provinciali è bello, ma il nostro conformismo ci ammazza”
7 Ottobre 2017