“Noi ci fermiamo qui”. Il 21 aprile 2007 Fabio Mussi annuncia lo strappo: il suo “correntone” – la sinistra dei Ds – non entra nel Pd e si avvia a fondare un altro partito (oggi Mussi è in Sinistra italiana). All’epoca trattenne a stento le lacrime, ora s’affida all’ironia: “Il Pd nacque con ‘vocazione maggioritaria’. […]
“Dissi di no e ci ho visto lungo: il Pd ha solo perso tempo”
Il leader del “correntone” dei Ds si rifiutò di aderire al partito: “Nato per ammainare la sinistra, è diventato il comitato elettorale di Renzi”