“Noi ci fermiamo qui”. Il 21 aprile 2007 Fabio Mussi annuncia lo strappo: il suo “correntone” – la sinistra dei Ds – non entra nel Pd e si avvia a fondare un altro partito (oggi Mussi è in Sinistra italiana). All’epoca trattenne a stento le lacrime, ora s’affida all’ironia: “Il Pd nacque con ‘vocazione maggioritaria’. […]
![Dissidente - Fabio Mussi ha guidato la minoranza dei Ds che non è entrata nel Pd - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/10/ED-img11564504-675x275.jpg)
“Dissi di no e ci ho visto lungo: il Pd ha solo perso tempo”
Il leader del “correntone” dei Ds si rifiutò di aderire al partito: “Nato per ammainare la sinistra, è diventato il comitato elettorale di Renzi”