Non si vede nulla. L’impatto tra la luce accecante dell’ottobre romano e il buio quasi pesto dei sotterranei fa male agli occhi. Ci vuole qualche minuto per mettere a fuoco, per abituarsi. Anzi, per immedesimarsi. La galleria degli schiavi è lì davanti. Oggi come ieri, come poco meno di duemila anni fa, nel 216 d. […]
Roma
![In penombra - L’allestimento di Biasiucci nei sotterranei delle Terme di Caracalla](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/10/ED-img11593100-675x275.jpg)
“Molti”, neri e senza nome: gli schiavi tornano a Caracalla
Nei sotterranei del complesso termale le fotografie di Antonio Biasiucci: un’occasione per visitare luoghi aperti solo d’estate (anche per mancanza di fondi)
18 Ottobre 2017