“Cafoni, stupidi, fascisti. E della Lazio: da romanista li odio anche di più”. Paolo Taviani non dissimula la rabbia, e qualcosa di più: “Vendetta, verrebbe voglia. Da adolescenti io e Vittorio leggemmo Ragazzo negro di Richard Wright, parlava di linciaggi, e ci colpì molto: ‘Fingiamoci neri, andiamo in America e vendichiamoci’, ci dicevamo con altri […]
Il colloquio
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/10/ED-img11694613-1-675x275.jpg)
“Non è una pellicola sulla Resistenza, è sulla follia amorosa”
Paolo Taviani - Al debutto senza il fratello Vittorio in “Una questione privata” di Fenoglio
28 Ottobre 2017