Nell’edificio 55 di via Savouchina a Pietroburgo aggiornano i loro profili Facebook e post su Twitter persone che non esistono. Alla fabbrica dei troll russi, dicono i dossier dei Servizi americani che indagano sull’influenza russa alle ultime elezioni, lo scopo era “fomentare i dibattiti, destabilizzare, manipolare il paese, produrre fake news”. La strategia del caos […]
Dal caviale alle bufale on line Prigozhin, il “cuoco” di Putin, ora fa paura anche alla Cia
26 Novembre 2017