Il 15 ottobre scorso facevano trent’anni dall’assassinio di Thomas Sankara (1949-1987), capo rivoluzionario e poi presidente del Burkina Faso, colui che per primo volle far uscire il suo Paese dal retaggio coloniale francese e dal nuovo imperialismo di Fmi e Banca mondiale, nazionalizzando le terre e le risorse minerarie, varando un programma di autosufficienza, mirando […]
La sinistra alla prova dei conflitti invisibili
Lo stile di vita “imperiale” dei Paesi ricchi è possibile solo perché i costi, ambientali e sociali, vengono esternalizzati. Ma non durerà