Sul sacro prato leghista di Pontida nell’estate 2015, tra corna vichinghe e kilt scozzesi, si fece strada sul palco un uomo di colore. Decisamente fuori contesto, visto il pulpito dal quale Mario Borghezio si scagliava contro gli africani alternandosi nelle invettive anti-immigrati a Roberto Calderoli. E prese la parola: “Sono razzista, dico aiutiamoli a casa […]
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