“Le dimissioni di Matteo Renzi esempio di stile e coerenza politica. Dalla sconfitta il Pd saprà risollevarsi, con umiltà e coesione. Ora fiducia in Maurizio Martina”. Il tweet di Paolo Gentiloni, presidente del Consiglio, arriva pochi minuti dopo il voto della direzione del Pd. E sancisce uno stato di fatto, che si può guardare da […]
![8 dicembre 2013 - Dopo la sconfitta delle elezioni del 4 marzo, Matteo Renzi si è dimesso da segretario del Pd. Era al secondo mandato: era stato eletto per la prima volta quasi 5 anni fa - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2018/03/13/ED-img12881215-675x275.jpg)
Il Pd saluta il rottamatore ma la linea rimane la sua
La direzione approva la relazione di Martina: niente governo con Di Maio o Salvini