Annosa è la questione: se i brigatisti con mani e chiacchiere insanguinate siano autorizzati oppure no (e non solo dalla buona creanza) a pronunciarsi su quello che combinarono lungo l’asfalto di via Fani, quel 16 marzo 1978, fucilando sei uomini in tutto, l’ultimo con morte differita di 55 giorni, in nome di una rivoluzione che […]
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