Di questi tempi va di moda la commedia di Molière o di Goldoni, ma di commedia non se n’è vista una: la maggior parte dei registi, infatti, preferisce sacrificare le risate sull’altare della denuncia sociale, annacquando i canovacci comici, o tragicomici, per virarli in chiave pessimistico-esistenziale. Uff. Ne escono così commedie zoppe, poco divertenti, ma […]
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