“Soumayla Sacko era un cittadino, un bracciante e un lavoratore impegnato nella lotta contro la schiavitù. Non era un ladro ma viveva in quella gabbia”. Il sindacalista dell’Usb Abobakar Soumaoro la chiama così la baraccopoli di San Ferdinando. Viveva in quel ghetto il maliano di 30 anni ucciso due giorni fa mentre si trovava in […]
Calabria
La rivolta dei braccianti: “Ammazzati come animali”
La marcia - Sciopero degli stagionali il giorno dopo l’assassinio di Soumayla Sacko: “Ucciso in un contesto politico. C’è chi ha detto ‘è finita la pacchia’”
5 Giugno 2018