“Oggi la televisione è morta. Ho ricevuto un telegramma dall’ospizio: funerali domani. Distinti saluti”. Scriveva così Albert Camus nel romanzo Lo Straniero. Ho sostituito la parola “mamma” con “televisione”, per il resto sembra di assistere al balletto sulle nomine Rai. A breve la tv come l’abbiamo conosciuta non esisterà più. La sua fine è decretata […]
L’intervento
Senza progetti si muore. I “nuovi” non pensino solo ai posti da spartire
Gialloverdi - Arrivano centinaia di curricula, ma pare che assisteremo alla solita lottizzazione
27 Giugno 2018