Ammirava i braccianti e i miniatori delle sue maremme. Detestava i ragionieri milanesi, il disordine della grande città neocapitalista, le segretarie secche del terziario avanzato, gli intellettuali larghi, autorevoli e prudenti. E mentre tutti lodavano i grattacieli, i supermercati e il fatturato del Boom, lui scriveva isolato contro “la diseducazione sentimentale del Miracolo economico”, proclamandosi […]
Quel Risorgimento anti-conformista
Di Pino Corrias17 Settembre 2018