Accadeva sessant’anni fa, nell’ottobre 1958, al Tribunale di Pinerolo. Ventun anni dopo l’assassinio dei fratelli antifascisti Carlo e Nello Rosselli, avvenuto in Francia, a Bagnoles-de-l’Orne, il 9 giugno del 1937, il nome dell’ex maggiore dei carabinieri e agente del Sim (il servizio segreto militare) Roberto Navale riecheggiò nuovamente in un’aula di un palazzo di giustizia. […]
60 anni fa
![Oppositori - I fratelli Carlo e Nello Rosselli furono uccisi a Parigi il 9 giugno 1937 - LaPresse](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2018/10/01/ED-img14616438-675x275.jpg)
L’uomo nero fra spie e Fiat che uccise i fratelli Rosselli
Roberto Navale, carabiniere e agente del servizio segreto militare, poi ingaggiato dal Lingotto, viene condannato per ricettazione fallimentare. La fece franca, invece, per l’assassinio dei due anti-fascisti
1 Ottobre 2018