“Dolore, tristezza e rabbia”. Sono le prime tre parole che pronuncia a telefono Ivan Stefanov, collega della giornalista Viktoria Marinova, “brutalmente stuprata e poi uccisa”. Lavorava con lei ogni giorno, da tre anni. Stefanov è rimasto attaccato al telefono della redazione, che da sabato scorso non smette di squillare. “Sono esausto. Scusami, sai con quanti […]
Il colloquio
![Immagine positiva - Viktoria Marinova - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2018/10/11/ED-img14747682-675x275.jpg)
“Viktoria era presentatrice, non reporter. Non è stata assassinata per il suo lavoro”
Marinova - La tv della giornalista uccisa e i motivi dell’omicidio
11 Ottobre 2018