“Si guardò con diffidenza a quel cineasta sconosciuto che non presentava le proprie credenziali con deferenza per via di una timidezza che rasentava l’autismo e lo rendeva piuttosto simpatico”. A parte che il memoir da cui proviene è per lo più scritto bene, anche assai bene, e questa affannosa perifrasi è forse il passaggio più […]
Confessioni
Da Moretti l’abbonato a Paolo il timido: i segreti di Cannes
Il direttore del Festival Freamux racconta: “Sorrentino non è noto qui perché non fa parte di cricche. Come Nanni ce ne fossero. E Dylan e Penn…”
25 Ottobre 2018