Non c’erano solo marinai a bordo delle tre navi da guerra ucraine, ma anche membri dei servizi segreti di Kiev. Questo raccontano nelle loro “confessioni” militari ucraini in un video diffuso dall’Fsb, i servizi di sicurezza russi: l’incidente nello stretto di Kerch secondo questa ricostruzione era stato pianificato nel dettaglio, era “un’azione provocatoria” e premeditata. […]
Ucraina
Mosca calca la mano, prima esibisce i marinai prigionieri e poi li condanna
Tensione in Crimea - In tv le “confessioni”: “Piano studiato da Kiev”
28 Novembre 2018