Lui cantava: “O Guccinen sì bellen e perduten”. L’altro sospirava: “Bonvi, se i duri americani bevessero Lemonsoda, avresti un tasso alcolico diverso”. Franco Fortunato Gilberto Augusto Bonvicini, bellissimo, biondo, imberbe, sbraitava: “Guccio, voglio fare una satira del militarismo. Ohi, quello assurdo. A me, i soldati piacciono. Abbiamo fatto il militare insieme, ho pensato di disegnare […]
I militari più Bonvi di tutti 50 anni di Sturmtruppen
A Bologna una mostra per ricordare il grande Franco Bonvicini