È una sentenza che pesa su Eni come un macigno, quella della giudice milanese Giusy Barbara che motiva le condanne per corruzione internazionale inflitte il 20 settembre a due mediatori della compravendita dell’enorme giacimento petrolifero Opl 245 in Nigeria. È il risultato finale di un processo con rito abbreviato che riguarda soltanto due persone, l’italiano […]
IL Processo
Corruzione in Nigeria, la prima sentenza: “L’Eni sapeva tutto”
Le motivazioni a Milano
18 Dicembre 2018