Era abitudine napoletana trascorrere la notte fra la Vigilia e il Natale giuocando a tombola. Ciascun convitato al cenone “di magro” (con ricchi piatti di pesce, e l’anguilla fritta detta capitone) aveva una cartella con quindici numeri. Il croupier li estraeva da un panierino. La tombola era vinta da chi avesse conseguito sei punti; a […]
Tradizioni
La tombola, una vera arte quasi scomparsa
A teatro - L’attore Gino Curcione ha incantato e coinvolto il pubblico al Sannazaro di Napoli
6 Gennaio 2019