Da anni va dicendo e scrivendo che la Valle d’Aosta non è la versione francofona della patria di Heidi, che la corruzione qui rumina più delle mucche della Vallée e che la ’ndrangheta si è da tempo insediata nella regione più piccola, ricca e felice d’Italia. Si chiama Roberto Mancini, uomo di cultura e giornalista […]
Aosta, là dove c’era la Vallée c’è la mafia (e pure le inchieste)
Di Gianni Barbacetto31 Gennaio 2019